Quarto Natale fuori casa
- ylerichard

- 22 dic 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Ciao ragazzi! Oggi utilizzerò questo blog per tirare fuori un pò di quella atmosfera natalizia che purtroppo qui a Buenos Aires non si sente molto..
Il Natale è sempre stato la mia festa preferita, forse perchè è uno dei pochi giorni dell'anno dove tutta la famiglia si riunisce o perchè si possono viziare gli amici con dei bei regali, ma principalmente quello che mi ha sempre colpito è quanto sia tangibile nell'aria. In italia puoi accorgerti che sta arrivando il Natale già a Novembre quando le città incominciano a illuminarsi grazie alle luci natalizie, da lì inizia piano piano ad insinuarsi dentro di te, lo capisci quando inizi a sentire quella grandissima voglia di cioccolata calda sotto le coperte, quando si inizia ad accendere il camino, quando incominci a avere la casa intasata dai cestini natalizi e non riesci più a trovare parcheggio nei centri commerciali perchè sono affollati di gente in preda al panico per tutti i regali che deve fare. Insomma, che tu possa essere un Grinch o un folletto di Babbo Natale non importa, in Italia dovrai comunque farci i conti.
Nella mia esperienza all'estero non ho avuto la stessa sensazione, è un giorno come l'altro, d'un tratto ti svegli e.. oh, è Natale.
Anche quest'anno in Argentina è stato così, passeggiavo insieme al mio amico francese per le strade di Buenos Aires e mentre parlavamo del più e del meno mi fermai di colpo: c'era una tristissima lucina natalizia appesa su una delle tante finestre di un edificio immenso. "Oddio, ma è Natale!" esclamai. Ecco, questo è tutto quello che ho visto delle decorazioni natalizie qui a Buenos Aires.
Non credo sia lo stesso per tutta l'Argentina, probabilmente in una città grande come Buenos Aires non hanno tempo per pensare al Natale, ma credo che se anche l'avessero fatto, per me non sarebbe stato lo stesso, forse perchè la mia famiglia non è con me o perchè il Natale d'estate non si può vedere, ma non ho mai potuto godermi tutta l'aspettativa che mi ha sempre portato questa festa.
Infatti nonostante due dei miei Natali precedenti sono stati in Australia, uno dei paesi che più ama distinguersi con decorazioni e festeggiamenti vari, non riuscivo comunque a sentirlo nell'aria. E lo stesso è valso per il mio Natale tra le spiaggie di Kho Phi Phi, in Thailandia, dove è solo un'atra scusa per bere fino al giorno dopo.
Grazie a Dio il Natale riesce a salvarti in qualsiasi situazione, infatti nonostante non sia tangibile nell'aria, ho sempre avuto la fortuna di trovare persone fantastiche con cui festeggiarlo e anche quest'anno ho ricevuto questo bellissimo regalo. Nell'ostello in cui lavoro come volontaria, la gente non vede l'ora della cena del 24! Saremo una quindicina di persone, e ovviamento cucinerò la lasagna per tutti, giusto per rimanere attaccata a quelle che sono le mie meravigliose origini. Del resto..
"È Natale e a Natale si può fare di più, è Natale e a Natale si può amare di più, è Natale e a Natale si può fare di più per noi: a Natale puoi."
I MIEI COMPAGNI DI NATALE ALL'ESTERO
























Commenti